Ci riporta nel mondo antico in cui le nonne "scardassavano" la lana, i ragazzi costruivano archi con i rami
di sanguinella e a scuola i maestri "raddrizzavano" i più irrequieti a colpi di canna, il volume "Zip-Fantasmagorie"
di Paolo Albertini, impiegato di banca a Senigallia e appassionato di clarinetto. Il libro edito da Lampi di stampa
è la seconda opera dell'autore dopo "Desiderio di musica" del 2004. In copertina un olio su tela di Marino Di Fazio.
Il libro si può trovare su internet all'indirizzo: www.lampidistampa.it e alla libreria Sapere di Senigallia.
Il protagonista del romanzo è un bambino P, che scopre la vita facendo pratica nel suo piccolo "mondo"
dominato dal Torrione facente parte di una
fortificazione fatta edificare da Federico da Montefeltro su uno sperone roccioso ora denominato Colle dei cappuccini.
La scuola, i compagni, i personaggi del paese sono al centro della sua esistenza che man mano va alla scoperta del sesso,
prima con le coetanee Fiamma e Fiammetta, le due figlie di un contadino, poi una sera,
complice il lume fioco di una stanza...
Nel libro ritroviamo anche la musica; un vecchio grammofono per dischi in vinile a 78 giri,
un anziano appassionato di lirica...
ro.m "Corriere Adriatico" |
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